Il sincero è prezioso agli occhi di Dio

Anche se era l’uomo PIU’ RICCO in Oriente, Giobbe era SINCERO con Dio.
E anche scendendo di livello finanziario, diventando l’uomo più povero in Oriente, più malato e più in lutto, per aver perso tutti i suoi figli nello stesso giorno, ha MANTENUTO la sua SINCERITÀ, dimostrando che la sua RICCHEZZA era sempre in Dio.

Quante persone cercano in tanti modi di imitare, pregare, digiunare, pregare in modo molto bello e anche vestire come il sincero, ma non hanno il cuore o la vita che il sincero ha.

Notate che il diavolo ha anche fatto menzione di come Dio trattava il sincero Giobbe, cioè quando c’è sincerità c’è testimonianza di carattere e di vita, e anche il diavolo divulga la testimonianza di essa.

“Allora Satana rispose all’Eterno e disse: «È forse per nulla che Giobbe teme DIO? Non hai tu messo un riparo tutt’intorno a lui, alla sua casa e a tutto ciò che possiede? Tu hai benedetto l’opera delle sue mani e il suo bestiame è grandemente cresciuto nel paese.”
Giobbe 1:9,10

Sia Satana che la moglie di Giobbe, che non era spirituale, fecero menzione della SINCERITÀ, perché sapevano che una persona sincera è preziosa agli occhi di Dio.

E quando una persona diventa Scelta per mezzo della sincerità agli Occhi di Dio, diventa una grande minaccia per il diavolo.

La sincerità è la chiave per ricevere da Dio il Suo Perdono, la Sua approvazione e allo stesso tempo superare le accuse del diavolo ed essere Salvati!

La Parola dice che con tutto questo NON PECCÒ GIOBBE con le sue LABBRA.

Questo ci fa pensare che Giobbe possa aver sentito il dolore di tutto quello che stava passando, possa aver sentito dubbi, paura, insicurezza, senso di abbandono ecc., Tuttavia, ha tenuto le sue labbra, non dando a Satana la conoscenza di ciò che sentiva.

Questa è una lezione straordinaria per tutti noi servi che, nelle lotte che affrontiamo in questo viaggio, siamo spesso portati a lamentarci e mormorare ecc.

Custodiamo le nostre labbra e cerchiamo la sincerità!

Ci vediamo nella IURD o nelle nuvole!

Vescovo Júlio Freitas