Conferenza con le coppie e single nella Terapia dell’Amore

Questo giovedì (02) abbiamo tenuto la nostra conferenza con coppie e single.

I presenti hanno appreso che non c’è felicità senza stabilità!

Il fondamento della nostra vita non può essere nell’ambito economico, familiare o sentimentale, ma nella nostra Comunione con Dio, perché è ciò che ci aiuta ad avere successo in tutti gli ambiti e ad essere veramente felici!

Questo processo inizia con ciò in cui credi o presumi.
“All’inizio della relazione ero molto gelosa e mi sentivo insicura. Ho iniziato a portare problemi nel mio matrimonio. Anche se avevo lo Spirito Santo, mettevo le mie convinzioni su ciò che gli altri dicevano e pensavano, senza ascoltare il mio fondamento: Dio.

Lui ci permette di vedere il problema, perché da soli non possiamo fare nulla. Ben presto, quando ho capito il mio valore, invece di basarmi su ciò che dicevano gli altri, ho iniziato ad ascoltare la parola di Dio e a mettere in pratica la fiducia che mi dava. La Parola di Dio significa per me la giusta direzione, e quando non la ascoltiamo, ci sentiamo falliti e insicuri”, ha spiegato Viviane Freitas.

La persona instabile porta quell’instabilità nella sua relazione, rendendola infelice.
Se non hai una vita con Dio, sei emotivamente instabile.

Questa situazione mette a rischio ogni area della tua vita e non raggiungi o mantieni mai successo.
La persona instabile sta bene solo quando le cose sono a suo favore!

Ma chi mi ascolta abiterà al sicuro, sarà veramente tranquillo, senza paura di alcun male». Proverbi 1:33

Tuttavia, quando una persona dà ascolto alla Parola di Dio, ha stabilità.

Solo Lui può rimuovere da dentro di te questi fondamenti instabili, come: l’insicurezza dovuta all’apparenza, al fisico, all’intellettualità, alla bellezza e altro. Ciò che manca è la stabilità spirituale, perché solo essa può trasformare il tuo interiore!

Hai partecipato alla Terapia dell’Amore? Lascia qui il tuo commento!

“D’ora in poi, tutto è diverso”

#TuPuoi
#CollaboratoreDeveSapere
#Dorainpoituttoèdiverso